lunedì 11 dicembre 2006

•°•° probabilmente sbaglio io °•°•

Anzi... ovviamente sbaglio io. Perchè prendo per personali tutte le cose che succedono... e che non succedono. Visto che di base ho il carattere di una bambina di pochi mesi, o forse di pochi (ma pochissimi) anni tendo a prendere delle cose che le altre persone prendono come ovvie, naturali, accidentali ecc ecc come cose fatte a posta, mirate per fare dispetto o per far star male la gente. Questo perchè per alcune cose ho un comportamento ben definito, che differisce abbondantemente da quello degli altri esseri umani. Per esempio, mi spiego: anche se mi scrivesse un messaggio la persona che più odio a questo mondo mi sentirei in dovere ed in obbligo di rispondere anche solo con uno squillo, in modo che sappia che il messaggio che voleva comunicarmi è arrivato a destinazione; vivendo nella convinzione che anche le altre persone facciano come faccio io, non accetto che quando scrivo a qualcuno questa persona sia troppo impegnata per rispondermi, non abbia tempo, voglia, o semplicemente non abbia nulla da dirmi. E lo prendo come un dispetto personale. E poi mi arrabbio. Per niente. Ma le arrabbiature prese per niente di solito sono quelle che mi durano più a lungo, perchè non avendo un motivo valido vado avanti ore e ore a macinarci sopra, sempre più incazzata, nervosa, scostante, isterica. La cosa sfocia nell'isteria più totale, ed essendo inutile sfogarmi sulla persona con la quale sono arrabbiata (per due motivi: 1. non lo farei mai... 2. se non mi risponde normalmente figuriamoci agli insulti...) mi sfogo su Fabi... o su Sally... o su qualunque altro essere senziente o meno che mi capiti in mezzo ai piedi in quel preciso momento. Lo so. Comportamento immaturo. Infatti poi me ne pento. Ma intanto ho fatto.
Tutto questo per dire: non lo so di preciso... ma odio quando i miei slanci comunicativi vengono castrati senza pietà. Tutto ciò per avvisare la gente: la prossima volta che qualche mia richiesta o qualche mia osservazione o qualche mia telefonata o qualche mio pensiero o qualche mio messaggio o qualche mia mail o qualche mia domanda o qualsiasi cazzata rimarrà senza risposta la vostra vita finirà in maniera varia e dolorosa.

Messaggio promozionale rivolto a: Marco (per capodanno), Zharova (rompi tanto le balle per il tirocinio e quando ti avverto non ti fai più sentire?!), Mauro (perchè un conto è una cazzata, ma dimmi se ti è arrivato il messaggio che ti avvisa che oggi non vengo! Dammi un segno di vita!!), Ste (che bene o male sei giustificato, ma la tua vita è appesa ad un filo), Gatto (la conversazione non era finita, anche se non mi hai più risposto).

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